Le Classi di Esercizi Bioenergetici
Le classi di
esercizi bioenergetici sono il luogo migliore per apprendere e
praticare gli esercizi bioenergetici, esse sono esperienze di gruppo nelle
quali, con la guida e l'aiuto di un conduttore, si eseguono specifici esercizi
volti a entrare in contatto con le proprie tensioni e a rilasciarle tramite
movimenti appropriati.
Elementi fondamentali delle Classi di Esercizi sono il Grounding e la Respirazione.
Il concetto di Grounding
fu introdotto da A. Lowen, si può definire come la capacità di stare sulle
proprie gambe con un buon contatto con la terra, ed è traducibile col termine "radicamento". Il suo significato
simbolico si riferisce alla capacità di avere un pieno contatto con la
realtà, con l'ambiente e con il proprio sentire; di riuscire a comprendere
i confini propri e dell'altro nelle varie situazioni della vita; di essere responsabili
e consapevoli. Come
un albero che ha buone radici riesce a crescere forte e rigoglioso, così ogni individuo
con un buon "radicamento" può far
crescere le proprie potenzialità e il proprio benessere.
Queste competenze della persona rispetto alla realtà si possono acquisire
attraverso la pratica degli esercizi bioenergetici, ossia eseguire movimenti o mantenere
posizioni corporee ascoltando i messaggi e le reazioni che producono in noi.
Gli esercizi di grounding favoriscono il contatto con le gambe e con le
tensioni che inibiscono il flusso energetico verso la terra. Con la pratica
emergono fenomeni del tutto naturali come vibrazioni e movimenti spontanei che
hanno a che fare con la scarica energetica e, quindi, con lo scioglimento delle
tensioni.
La respirazione è
un cardine della pratica bioenergetica ma anche di tutte le pratiche
psicocorporee. Durante le Classi di Esercizi le persone vengono normalmente
invitate a lasciare libero e spontaneo il proprio respiro, ciò specie
all'inizio può risultare molto difficile, visto che la respirazione rispecchia
lo stato di tensione interiore.
La respirazione è legata al livello di energia vitale, per alcuni soggetti
riattivarla attraverso dei respiri profondi può risultare difficile. Un
maggiore flusso di energia può infatti risvegliare vecchi ricordi o antichi
dolori e mettere il nostro sistema in allarme, per questo è importante ampliare
le proprie capacità respiratorie con costanza e sotto la guida di un
conduttore.
Nelle classi di esercizi c'è un profondo rispetto dei tempi
delle persone, niente viene forzato perché il corpo restituisce e lascia andare
solo quando è pronto, il corpo ha una sua saggezza alla quale affidarsi, perché
le tensioni che ogni organismo ha creato sono state la risposta più adatta al contesto
di vita passato. Spesso e volentieri le ragioni per il mantenimento di quelle
tensioni non ci sono più nel presente, esse però si sono cronicizzate nel tempo
e sfuggono alla consapevolezza a causa dell'abitudine.
Attraverso la pratica degli esercizi bioenergetici possiamo divenire
consapevoli di quelle tensioni e scioglierle, rimettendo in circolo, e dunque a
disposizione del nostro sistema, quell'energia vitale bloccata che consente di tornare
sempre più in possesso della propria vitalità.
Le classi di esercizi promuovono inoltre una funzione antistress. L'essere umano,
come tutti sistemi energetici, ha una componente attiva (di carica) rappresentata
del sistema nervoso simpatico, e una passiva (di scarica) rappresentata del
sistema nervoso parasimpatico. La salute coincide con l'equilibrio tra le due
componenti, che devono funzionare in maniera alternata - il sistema simpatico,
preposto all'azione e al dispendio di energia e il sistema parasimpatico,
preposto ai processi di recupero energetici e al riposo. Se uno dei due sistemi
viene inibito, si generano tensioni con conseguente blocco e ristagno di
energia che, non potendo scaricarsi, andrà a generare una situazione di stress
e, a lungo andare, anche disturbi psicosomatici, ansia o depressione. Nelle
classi di esercizi bioenergetici si lavora per riportare il sistema nel giusto
stato di alternanza; attraverso il movimento, l'uso della voce e la respirazione
si induce un innalzamento della "carica" interiore in modo da poterla sentire, per
passare poi alla "scarica". Per molti la classe diventa un luogo protetto dove
esprimersi liberamente e generalmente finito il lavoro le persone provano un
senso di soddisfazione e di pace interiore che deriva dall'aver
ristabilito il corretto funzionamento alternato del proprio sistema nervoso
autonomo.